BUROCRAZIE
Compagnia di Formazione Teatro Quindi
27 e 28 Novembre
Sabato h 21.00, Domenica h 17.00
Teatro Aurelio
(Largo S. Pio V, 4) tel. 0698261514
in collaborazione con Teatro Aurelio
Questo spettacolo nasce da una sfida.
Uno studio di laboratorio su alcuni aspetti della recitazione, basato su testi presi come semplici spunti, che stava evolvendo naturalmente verso qualcosa di più, prendendo vita e sete di condivisione col pubblico.
Un tema, centrale in quei testi, cioè la burocrazia e i suoi effetti paradossali, spietati e umoristici, talmente attuale da pervadere la vita quotidiana di ognuno di noi in modo incontrollabile. E capace di far risuonare subito, all’unisono, le corde emotive, fisiche e sensoriali degli attori.
Due divertenti atti unici di due autori diversi, distanti un secolo l’uno dall’altro ma che si rispecchiano incredibilmente:
Il primo è L’ANNIVERSARIO di A. Cechov, una farsa ambientata nella Russia di inizio 1900, dove e quando è nato e si è sviluppato il potere fatto di conti, timbri, formalismi, gerarchiche piramidali fredde come la neve. L’umanità e i suoi fragili calori diventano vittime di paradossali incomprensioni, ingenue aspirazioni estetiche e goffi tentativi di ribellione di impiegati stacanovisti, capi frivoli e inetti, mogli con la testa in fuga e popolane in cerca di giustizia.
L’altro atto unico è SCAMBIO DI PERSONA ALL’ITALIANA, di G. Della Misericordia, che ai tempi d’oggi ripropone, casualmente, un quadro molto simile, ma con personaggi diversi, nuovi: gli impiegati sono pigri e congenitamente demotivati, i dirigenti affrontano la vita con un’armatura fatta da codici, regolamenti, numeri e cavilli, i cittadini cercano invano di districarsi tra le inefficienze di una macchina burocratica disumanizzante.
Queste frustranti sventure esploderanno in scena tragicomicamente nelle mani di personaggi che ci somigliano, dal primo all’ultimo.
Tutti pronti alla sopraffazione dell’altro per il proprio tornaconto o per dare sfogo ai palpiti interiori. Un quadro che conosciamo tutti molto bene, no? Fortuna che il teatro, con i suoi giochi di immedesimazione e distacco, ci permette di riderne e nel suo gioco ironico ci aiuta anche a vedere i problemi che ci circondano con occhi nuovi.
CON: Cinzia Di Tosto, Claudio Capaldo, Lorenzo Papari, Federica Rinaldi, Augusta Marsan, Gilberto Di Leva, Eleonora Febbo, Francesca D’Anna, Anna Cetta, Francesca De Gregorio.
REGIA: Manuele Guarnacci
AIUTOREGIA: Letizia Persini
COSTUMI: Eleonora Febbo
Biglietti: 10€ + 2€ Tessera associativa
Ridotti Under 12: 8€
Da prenotare alla segreteria del teatro: 0698261514
