Laboratorio di scrittura attraverso il lavoro su quattro diversi mondi narrativi (livello avanzato)
GENNAIO
AMORE.
Le grandi emozioni – Il conflitto romantico
FEBBRAIO
IMPERMEABILI.
Il mondo Noir – La strada del giallo
MARZO
SOGNI.
La commedia di formazione – On the road e avventura
APRILE
BARRICATE.
La lotta per vincere – Rivoluzione e grandi sfide
MAGGIO
Scrittura
e presentazione di un testo
Diretto
da Marcello Cantoni
Un
laboratorio di livello avanzato destinato ad allievi con esperienza
che vogliono confrontarsi con il mondo della scrittura per conoscere
diverse strutture e differenti linguaggi narrativi e decidere poi, su
quale volersi cimentare nella scrittura di un testo:
narrativo
– teatrale – cinematografico.
Ogni
mese sarà dedicato allo studio di un genere.
La
prima lezione di ogni mese verrà assegnato un compito di scrittura
da consegnare all’ultima lezione del mese medesimo.
Ogni
lezione prevederà una parte teorica e una di esercitazione pratica.
Alla
fine del periodo di quattro mesi dedicato ai vari universi narrativi,
ogni partecipante, confrontandosi con la classe e il docente,
sceglierà su quale cimentarsi per scrivere la propria storia.
Ogni Sabato, dalle 10 alle 13, dall’11 Gennaio al 30 Maggio, preso il Centro Culturale Aurelio (Via Graziano 65, vicino Metro A Cornelia)
Per informazioni: formazione.teatroquindi@gmail.com
Amiche e amici di Teatro Quindi, la serie di incontri speciali dedicati alla ricerca e agli approfondimenti teatrali continua. Siamo lieti di annunciare il Workshop tenuto da Giulio Forges Davanzati su una delle caratteristiche più forti di questo spumeggiante attore.
Sabato 26 Ottobre, ore 16.00/19.00
Presso gli spazi messi a disposizione dal Teatro Aurelio
E’ richiesto un contributo di 5 euro.
Potete prenotarvi tramite la mail formazione.teatroquindi@gmail.com .
“IN SCENA FELICE E A MIO AGIO”Dialogo esperienziale basato sul qui ed ora. “Perché sono qui? Cosa voglio? Cosa sono disposto a fare per ottenerlo?“ Saper rispondere a queste domande è fondamentale nella mia vita.Spesso mi innervosisco perché sento che le risposte non emergono con chiarezza.E mi chiedo quanto sia importante ritornare al concetto di “piacere”. Il piacere di iniziare un percorso dentro di me, insieme a delle persone con tutti i miei limiti blocchi e difficoltà. E per incamminarmi in un viaggio vorrei sempre essere pronto al 100%: fisicamente, emotivamente, spiritualmente, mentalmente ma ogni volta ho come la sensazione di dover partire tra 10 minuti e davanti a me ho una valigia aperta piena di roba dentro e fuori e non ho idea di come fare! Il punto di partenza è sempre il respiro, il rilassamento. Riuscire a riconoscere dov’è che sto tendendo e in quel momento scegliere di lasciar andare. Un filosofo buddista di nome Josei Toda diceva che “siamo venuti al mondo per godere della vita […] Per raggiungere uno stato in cui vivere è di per sé una gioia”
Mi piacerebbe che ci prendessimo il tempo di scoprire quali sono quegli elementi di cui io ho bisogno per liberarmi in scena, di mettermi nelle condizioni di essere “felice e a mio agio” mentre compio la mia missione. Perché ognuna/o di noi ha una missione che solo lei/lui può compiere. E grazie a questa possiamo fare emergere chi siamo, la nostra bellezza. Niente di quello che portiamo con noi è inutile o stupido. Quindi, se vi va, vi chiederei di scegliere un pezzo che MORITE DALLA VOGLIA DI PORTARE CON VOI, che avete voglia di regalarci: può essere una poesia, un monologo, una scena, una canzone come a dirci “vado matta/o per questa cosa e ve la regalo”. Se è importante per te lo sarà anche per noi, a te la scelta. Pensi che portare con te un’idea di come vestirebbe il tuo personaggio potrebbe aiutarti? Perché no, portaci pure la tua proposta. Partiremo da quello che ci piace e che è importante per noi al fine di rintracciare nel testo e nei personaggi quel che ci accende e ci fa bruciare. Qual’è il messaggio bruciante che dobbiamo assolutamente comunicare al mondo in questo momento? Ci muoveremo insieme per trovare una personale condizione di rilassamento tale da rendermi “felice di essere qui vivo davanti a voi“.
Grazie alla collaborazione con Marcello Cantoni, autore ed insegnante di grande esperienza e splendida umanità, siamo felici di lanciare il nuovo corso di Scrittura e tecniche di Narrazione.
Per tre mesi, ogni sabato mattina dalle 10 alle 13, a partire dal 28 Settembre. Affrettatevi a prenotare la lezione di prova gratuita (il corso è a numero chiuso).
con MARCELLO CANTONI sceneggiatore cinematografico – autore e regista teatrale – autore radiofonico – autore web
in collaborazione con Teatro Quindi e Teatro Aurelio.
Lezione di presentazione Sabato 28 settembre ore 10 presso “Centro Culturale Aurelio” via Graziano 65, Roma – Metro A Baldo degli Ubaldi informazioni e prenotazioni formazione.teatroquindi@gmail.com cantonimarcello@gmail.com
Marcello Cantoni Collaborazioni e produzioni RAI CINEMA – GOLDENHOUR FILM – AMARO PRODUZIONI – MIBACT – SIAE – FONDAZIONE NIEVO – SALONE DEL LIBRO TORINO CINEDETOUR ROMA – TEATRO DELLE MUSE ROMA – KAIROS TEATRO ROMA ERA SUPERBA WEB TV GENOVA – LIFEGATE RADIO MILANO COMPAGNIA PROGETTO MINIERA – TEATRO PICCOLO DI PIETRALATA
FASI DI LAVORO E ARGOMENTI
LA SCRITTURA. COSTRUIRE UN’ATMOSFERA ATTRAVERSO LE PAROLE Scrivere per immagini. Differenze tra i linguaggi narrativi. Tecniche di narrazione L’IDEA. INDIVIDUAZIONE, CAPACITÀ DI ANALISI E STRUTTURA INIZIALE L’idea e il Brain Storming. L’idea e l’architettura di base. L’idea e lo sviluppo LO SPAZIO SCENICO E LA SCRITTURA Scrittura scenica teatrale. Prerogative, regole, differenze. Alla ricerca del punto di partenza IL PERSONAGGIO. CUORE DEL MECCANISMO NARRATIVO Biografia del personaggio. Conflitto interno. Ricerca scenica. Improvvisazioni LA SCENEGGIATURA. LA VITA DI UNA STORIA Come si scrive una sceneggiatura. Creare immagini attraverso le parole IL CONFLITTO. ANIMA DELLA NARRAZIONE Ricerca. Costruzione. Messa in scena. Improvvisazioni. Rottura dell’equilibrio NERO. REGOLE PER UN DRAMMA Un mondo di chiaroscuri. Conflitto e macchia tragica. Pause e parole in equilibrio BIANCO. REGOLE PER UNA COMMEDIA Gli equivoci. L’assurdo. Il tormentone. Pause e conflitti
Giorni infiniti, intensi, fatti di emozioni, condivisioni, incontri e sacrifici che valgono i mille sorrisi; calori del cuore che battono quelli dell’aria, piena di noi.
Ps: nelle foto manca qualcuno, ci rifaremo presto 😉
La Compagnia di Formazione Teatro Quindi torna ad uno dei suoi generi di maggior successo: la Black Comedy. Dopo esperimenti ed esperienze diverse sentiamo di aver cresciuto ulteriormente il bagaglio tecnico da poter riportare anche alla commedia brillante e di carattere. Un testo che si rifà ai classici cult del teatro e della pellicola del secolo scorso. Siamo negli anni ’30, pieni di quel fascino che mette in contrasto provincialismo e modernità, gentilezza e cattiverie, merletti e veleni. Nell’ignoranza diretta da un finto buonsenso anche i valori più basici sono capovolti, dando vita ad equivoci potenti e freschi come scritti ai nostri giorni. Da queste basi sono quasi esplosi i personaggi, ricchissimi di accenti, che abbiamo imbrigliato in alchimie piene di ritmi strutturati per godere del divertimento massimo. Una commedia con cui è un onore e un piacere confrontarsi. A casa delle ziette Brewster, tra deliri militareschi, inseguimenti di polizia, promesse di matrimonio e omicidi, tanti, troppi, nascosti in cantina tra i ricami di famiglia.
Regia: Manuele Guarnacci, Aiuto Regia: Francesca Diletta Raso, Costumi: Eleonora Febbo, Fotografie: Carmine Picariello CON: Flavia Sermoneta, Federica Rinaldi, Natalia Statuti, Francesco Mercuri, Claudio Capaldo, Gilberto Di Leva, Eleonora Di Rienzo, Eleonora Febbo, Cinzia Di Tosto, Lorenzo Papari
Sabato 22, Domenica 23, Lunedi 24 Giugno 2019 Teatro Tordinona Via degli Acquasparta 16 (lungotevere altezza Piazza Navona)
Biglietti: 10€ + 3€ tessera del teatro. Per informazioni e prenotazioni: botteghino del teatro: 067004932 email della compagnia: formazione.teatroquindi@gmail.com
Signore e signori, con piacere vi presentiamo il primo workshop organizzato da Teatro Quindi frutto di un sondaggio sottoposto ai nostri iscritti.
Forse ispirati dal tema della nostra stagione, intitolata “Raccontiamoci”, sono arrivate molte adesioni per approfondire le tecniche di scrittura. Tra le varie persone contattate la fortuna ci ha fatto incontrare un eccellente insegnante nascosto in una bella persona: Marcello Cantoni.
Prenotatevi per questo incontro speciale, DOMENICA 12 MAGGIO dalle 16 alle 20. È richiesto solo un contributo di 5 euro per partecipare.
Per saperne di più scarica il pdf di presentazione qui sotto 😉
Periodo intenso di attività ed emozioni… ed infine una novità:
– La Compagnia di Formazione rimescola le carte per i nuovi progetti, con ancora in dosso il calore del pubblico che ha riempito con sold out tutte le sere e complimenti sorprendenti per la grande esperienza del percorso di “Cioccolato e Arancia”.
– Tutti i 6 corsi di recitazione monosettimanali hanno iniziato le prove a tavolino degli spettacoli che li vedranno coinvolti, tra risate, emozioni e voglia di dare il massimo! Ognuno con il suo personaggio da scoprire e vivere e accompagnare fino all’attesissimo sipario.
– Il Corso di Regia è arrivato al termine, e l’adrenalina e l’euforia dell’ultima lezione pratica è valsa come perfetto saluto per un gruppo che ha lavorato con tanta passione, curiosità e impegno.
– NOVITA’: Da domani inizierà un nuovo Laboratorio che vedrà unirsi sia allievi esterni, sia partecipanti agli altri gruppi che hanno voglia di divertirsi e perfezionarsi ulteriormente nel percorso laboratoriale. Ogni Venerdi dalle 21.00 alle 23.00, ci sono ancora posti liberi!
Ps: con tutto questo lavoro sul palco… non abbiamo il tempo di creare 4 post diversi. Per saperne di più veniteci a trovare 😉
Il: 15-16-17 Febbraio 2019, presso: Altrove Teatro Studio La Compagnia di Formazione Teatro Quindi presenta:
CIOCCOLATO E ARANCIA
Cosa succede se un matrimonio tanto atteso si frantuma prima ancora di iniziare, con lo sposo che non si presenta all’altare? Sicuramente, purtroppo, si torna a casa, con la torta in mano, annullando il pranzo al ristorante. E poi?
Da qui partono tutte le vicende e i racconti agrodolci dei familiari e degli invitati a queste nozze mai celebrate. Li scopriamo tornando sempre al momento del rientro a casa, da più punti di vista. Nel primo quadro, ambientato in salotto, vediamo i legami e le aspettative dei personaggi. Ma cosa succedeva intanto nelle altre stanze? Riavvolgiamo il tempo indietro di una mezz’ora per conoscere, nel secondo quadro, i segreti che si snocciolavano intanto in cucina. Infine, curiosi di cosa stesse nel frattempo accadendo in giardino, torniamo ancora all’inizio della storia per seguire le vicende fuori dalla porta di casa, tra la pioggia ed il sole che spazzeranno via le confusioni e lasceranno spazio a nuove soluzioni.
SINOSSI: Stefania è una scrittrice senza troppi successi, che vive ancora con il fratello e la sua famiglia. Arrivata all’altare, però, il suo promesso sposo non si è presentato. Suo fratello, Silvio, ha paura di doverla riprendere in casa sua, creando ulteriori crisi con sua moglie Maria Elena e con i problematici figli Anna e Raffaele. L’altro fratello, Vittorio, un immobiliarista sposato con una giovane innamoratissima moglie, Dafne, è preoccupato per la casa che doveva vendere alla nuova coppia. Tra gli invitati c’è anche l’editore di Stefania, Pietro, e la sua fidanzata Greta, sconvolti all’idea di doversi sposare, loro si spera di sì, tra un mese. Quando in casa si presenta Patrizia, una avvocatessa che nessuno aspettava, tutto inizia a cambiare forma ed i segreti di ognuno prendono corpo, con i loro sorprendenti perchè.
NOTE: Il testo nasce come frutto di un laboratorio sul racconto avviato a Settembre. Inizialmente doveva essere solo una piccola parentesi di formazione di inizio stagione… invece si è rivelata ricca di spunti artistici, stimolando tanti aspetti tecnici ed umani. Nuove parole, nuove voci, nuove interpretazioni, nuovi corpi in movimento, un gruppo collaudato che si scopriva nuovo. La decisione di scrivere un nostro testo è nata da questa esigenza: riuscire a portare sul palcoscenico tutto questo materiale così prezioso. La storia che abbiamo trovato, di questo bizzarro non-matrimonio, e la sua dinamica particolare (le “tre stanze” che vivono i parallelo, con un nastro temporale che si riavvolge ogni volta per far scoprire al pubblico mano a mano i misteri), pur nella sua complessità ci ha permesso di lavorare in piena fantasia, costretti a soluzioni originali e sempre nuove, in una totale rottura degli schemi classici del teatro.
Biglietti: interi 10€,+ 2€ tessera associativa del teatro. Ridotti (under 12): 5€. Si consiglia la prenotazione al numero: 3398175904 per informazioni: www.teatroquindi.it, Profilo Quindi, Teatro Quindi